domenica 22 dicembre 2013

Proud of You

little man big rock: icebar jukkasjarvi: After 20 days of no-stop work, the icebar is finally done. It was a growing experience, for many reason. Maybe the first time for me in a t...

Welcome Back Winter

21 Dicembre. Il Solstizio d'Inverno è passato e la notte più lunga dell'anno è trascorsa. Finalmente siamo entrati in Inverno, la mia stagione preferita: amo il freddo pungente, la neve, la lana e le calde tisane. Come poteva essere altrimenti?

Inoltre sono nata io in pieno inverno, il 26 gennaio, ma questa è un'altra storia.

Per me, che in inverno vivo la mia dimensione naturale, molto atteso è anche il Natale.
Un momento critico delle stagioni della mia vita: atteso ed amato, è vero, ma al tempo stesso temuto ed idealizzato, troppo carico di aspettative spesso disattese a causa di distanze, malattie, lontananze, imprevisti, differenze, in una parola sola REALTA'-

D'altronde il Natale si sa è FAMIGLIA, e la mia non è mai stata perfetta, probabilmente Barilla non l'avrebbe celebrata in uno dei suoi splendidi spot ( evitando di cadere in gaffe mediatiche 2.0 come la celebre #boicottabarilla che potete ritrovare qui http://www.huffingtonpost.it/2013/09/26/barilla-omosessuali_n_3994322.html )perciò i miei Natali sono da sempre difficoltosi ed imperfetti, benchè io mi ostini a sognarne uno che calzi perfettamente la mia idea di TRADIZIONE...


 ...coniugandola magari con l'INNOVAZIONE...


 

Per quest'anno invece tutto è ancora in transizione nella mia vita, ed in attesa di costruire e vivere un unico, vero, autentico Natale vi presento i non meno autentici pezzetti del MIO.




A tutti voi auguro di cuore Buone Feste.
BE BRAVE.
BE GOOD.
BE HAPPY.

( Steve Jobs? no, mi spiace, si tratta della mia Musa Sarah Ban Breathnach)
Se ancora non la conoscete, questo libro sarà un bellissimo regalo che potete fare, o farvi, per propiziare l'inizio di un nuovo Anno.

http://www.amazon.it/Simple-Abundance-Daybook-Comfort-Joy/dp/0446563595



domenica 24 novembre 2013

Dove riposa la felicità?


Si dice che "casa" sia là dove non occorre portare con sè il proprio spazzolino.
Per me invece, che con il sonno ho da sempre un pessimo rapporto, "casa" è quel luogo dove riesco a dormire più di sei ore consecutive, abbandonandomi ad una sorta di nirvana, senza luogo, nè spazio nè tempo, e soprattutto, lasciando fuori dalla porta preoccupazioni e brutti pensieri.

Da qualche anno a questa parte, e dopo un girovagare errabondo che mi ha trasportato in diversi angoli del vecchio Continente, penso di aver finalmente scovato questo luogo.

Nel 1995 ho scoperto l'esistenza di questo angolo quasi senza tempo, accovacciato tra il Piemonte occidentale e la Francia, e ho avvertito come un richiamo che, con il passare degli anni mi ha periodicamente riportato qui.

Se poi a questo aggiungete che, in un borgo montano di circa 80 abitanti, ho scovato anche l'Amore, allora forse vi sarà improvvisamente più chiaro come mai per me la felicità abita proprio qui, ovvero a Jouvenceaux.

P.s. Lo scorcio in fotografia riproduce la visuale che sogno d incrociare ogni sera, rientrando a "casa".
Per il momento questo avviene solo ogni tanto, ma sto lavorando per diventare coinquilina della mia Felicità e riunirmi ad essa dopo un lungo errare.


" E'questo il male che mi porto da trent'anni adosso, fermo non so stare in nessun posto"
da Il Ballo di San Vito
Vinicio Capossela

martedì 19 novembre 2013

Requiem for a dream_ Il mio primo post



E alla fine eccomi qui. Ci penso, mi ripenso. Entro o sto fuori? Mi affaccio sulla soglia, dò una sbirciatina.E’un pò come arrivare ad una festa, tutti te ne han parlato bene, è l’evento dell’anno, il “must to be” del momento, ma non ne sei così convinta. Vivevi bene anche prima di esserci, in fondo. Vivevi bene. Ne sei così sicura? Certo.Bè, non sarà una festa in più o una in meno a cambiare le sorti del tuo futuro. Tanto vale andare. Mal che vada, saluti tutti, bevi un bicchiere, mangi un salatino, saluti tutti e torni a casa. E così, tentenno, ma alla fine, eccomi qui. Per una volta non penso a TUTTE le conseguenze. Per una volta mi butto, e vado. Per questa volta, cambio. Cambio e dunque sono.